L’arte navale torna a casa all’Arsenale di Venezia, luogo simbolo dell’industria navale e del potere militare della Serenissima, con il Salone Nautico 2019.
L’inaugurazione è avvenuta alla presenza del Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati e del sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, sulle note dell’Inno di Mameli eseguito dal Coro del Teatro La Fenice, e con l’omaggio delle Frecce Tricolori.
Alilaguna, insieme ai partner Cantieri Vizianello, Industria Nautica Venezia e Cantiere Nautico Venezia, espone presso l’Area Mare Laguna dell’Arsenale due delle sue imbarcazioni più all’avanguardia.
Hepic, il vaporetto ad Idrogeno
Hepic in esposizione al Salone Nautico
Hepic è un’imbarcazione assolutamente innovativa nel panorama lagunare veneziano, e non solo. L’imbarcazione è infatti al 100% green, a zero emissioni e zero inquinamento acustico, in quanto l’energia che alimenta il motore elettrico viene tratta da un sistema FUEL CELL ad idrogeno. Un mezzo assolutamente rivoluzionario, destinato al trasporto pubblico di passeggeri, che attende solo il via libera per essere messo a disposizione della città.
Hepic è pronta, ma le normative ancora no, come ricorda il Presidente di Alilaguna, Fabio Sacco: “Hepic non può ancora navigare per le acque lagunari perché è una novità in ambito marittimo e sussiste un gap normativo per le imbarcazioni alimentate a Fuel Cell che trasportano idrogeno a bordo a livello nazionale, mentre all’estero le normative si stanno adeguando o si sono già adeguate”.
Il mezzo è stato realizzato in 24 mesi tramite un investimento privato iniziale di Alilaguna e Cantieri Vizianello di circa 1,5 milioni di euro, cofinanziato al 55% ai sensi di un accordo di programma tra la Regione Veneto e il ministero per l’Ambiente e la Tutela del territorio e del mare.
Il vaporetto ibrido Liuto
Il vaporetto ibrido Liuto
Il Liuto (Low Impact Urban Transport water Omnibus), è un vaporetto ibrido realizzato alla fine degli anni ’90 per un progetto di ricerca e sviluppo sostenuto dalla Commissione Europea.
Nel 2019 Alilaguna ha acquisito il mezzo da ACTV con l’obiettivo di rimodernarlo completamente sia all’esterno che all’interno, sostituendo il vecchio sistema ibrido con uno diesel-elettrico di nuovissima generazione. La sfida è stata effettuare questi interventi in un arco di tempo brevissimo su un mezzo di dimensioni maggiori rispetto a quanto mai sperimentato in precedenza: lo stesso sistema era stato infatti collaudato con successo nel 2016 in Scossa, un'imbarcazione di dimensioni minori, che ha attualmente alle spalle una decina di migliaia di ore di navigazione.
I lavori di rimodernamento sono stati eseguiti dai Cantieri Vizianello, partner storico di Alilaguna.